Regista: McG

Produzione: Stati Uniti

Anno: 2017

Attori: Judah Lewis, Samara Weaving

Il nostro giudizio: PESSIMO

Recensione: Nya

Senza girarci troppo intorno questo è stato uno dei peggiori film mai visti negli ultimi anni. L'idea poteva essere interessante per rilanciare un genere come l'horror ormai quasi dimenticato e ignorato dai giovani. Il film narra di un ragazzino ormai dodicenne, Cole, che si trova in quell'età in cui è un po' insicuro, impacciato, curioso e anche preso di mira dai ragazzi più grandi della scuola.

Il motivo principale per il quale viene preso in giro è proprio l'avere ancora una babysitter, Bee, che i genitori chiamano quando sono via, ovvero quasi sempre. Tra Cole e Bee si instaura un ottimo rapporto, quasi come tra fratelli, e si divertono un mondo insieme fino a che non arriva l'ora per Cole di andare a letto. Ogni sera alle 22 infatti la babysitter rimane di sotto mentre lui dorme. Parlando di questo con la sua amica Melanie - forse la sua unica amica - viene spinto da lei a rimanere sveglio e vedere cosa combina quando lui dorme, convinti del fatto che portasse il fidanzato a casa per fare sesso. Emerge invece nel susseguirsi delle scene come la babysitter faccia parte di una setta satanica. E fin qui tutto ok, anzi, l'aver letto nella trama della setta mi sembrava uno stimolo originale a vedere il film. Idea suggestiva ma gestita da lì in poi in modo totalmente deludente. Scene tanto crude quanto inutili. L'unica nota di merito attribuibile a questa pellicola consiste nel fatto che dal momento in cui si scopre della setta fino alla fine, la dimensione dell’onirico e del reale si mescolano. Lo spettatore non percepisce infatti se stia succedendo tutto davvero, se il ragazzino stia sognando o, ancora meglio, se entrambi (ragazzino e babysitter) stiano immaginando la vicenda come un vero e proprio gioco. Il dubbio mi è rimasto fino alla fine, ma di certo non ne consiglierei la visione. L'horror è ben altra cosa.

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