Autore: Bettina Lemke

Anno: 2017

Ed: Giunti

 

 

 

Il nostro giudizio: OTTIMO

Recensione: Marypollon

 

Quante volte ci siamo chiesti quale fosse il senso della nostra vita?  

Dal Giappone arriva un metodo per giungere alla conoscenza di sé, alla scoperta di ciò che dà senso e realizzazione alla propria quotidianità. Lo scopo? Trovare il proprio ikigai, la propria ragione di vita, e sentire finalmente di condurre un'esistenza piena, soddisfacente e degna di essere vissuta.  

Possiamo definirlo ''la ragione di esistere'', ''il motore della vita'', o ancora meglio ''ciò per cui vale la pena di alzarsi la mattina''. Ognuno di noi possiede il proprio, anche se non tutti ne sono consapevoli: è la premessa fondamentale per vivere una vita sana, soddisfacente e, semplicemente, felice  

Qual è il nostro? Questo libro ci aiuta a porci questa domanda, attraverso un percorso pratico di crescita personale.  

L’autrice si chiama Bettina Lemke , si tratta di una studiosa, scrittrice ed esperta di saggezza orientale.  

Ha diviso questo libro in due parti, una parte introduttiva da leggere ed una seconda parte pratica diciamo, piena di esercizi da fare.  

Ma innanzitutto cosa significa ikigai? Questa parola non ha un corrispettivo preciso in italiano.  

Si parla di ragione di vivere, motore dell’esistenza qualcosa che ci faccia alzare al mattino felici.  

La ragione per condurre una vita sensata.  

E’ un concetto che fa parte della vita dei giapponesi.  

Geograficamente sono particolarmente diffusi nell’isola di Okinawa, dove la maggior parte della popolazione coltiva il proprio benessere.  

Questo perché il benessere fisico è legato indissolubilmente all’ ikigai, il benessere fisico, mentale, il migliorare la propria qualità di vita anche attraverso le piccole cose.  

A Okinawa qui quasi tutte le persone anziane sono in forma smagliante e si godono la vita; l’idea di andare in pensione non li sfiora nemmeno. Molti di loro sono consapevoli dell’importanza del proprio ikigai e sanno benissimo che è il motore della loro appagante esistenza.  

L’Ikigai ha quindi a che fare con il percepire un senso in ciò che facciamo, sentirci meglio e portare  benessere al mondo.  

Ikigai ti può piacere se senti che ti sta mancando l’amore per la vita e l’appagamento interiore, se desideri avere più energia vitale e mentale; se pensi di non avere ancora trovato quella cosa che ti regala motivazione ed entusiasmo, che ti procura vitalità e soddisfazione.  

Questo libro fa per te se sei pronta o pronto a darti da fare con esercizi pratici, che alla fine ti porteranno a trovare il tuo personale ikigai, ovvero quella ragione che ti spinge ogni mattina ad alzarti dal letto con gioia. Infine, questo è il libro giusto se sei curiosa o curioso di scoprire una parte di te che sarà tua preziosa alleata nel condurre una lunga vita piena di senso.  

Si tratta di un concetto che ha una precisa intersezione grafica, ovvero l’intersecarsi di quattro cerchi.  

Ciò che ami fare.  

Ciò che sai fare bene.  

Ciò per cui ti pagano. 

Ciò di cui il mondo ha bisogno.  

E’ importante sottolineare come attraverso l’ikigai il nostro mondo interiori si relazioni con quello esteriore attraverso l’azione, perché l’azione aiuta a scoprire chi siamo.  

L’azione è l’elemento chiave perché il nostro essere in relazione con il resto del mondo, purtroppo o per fortuna si tratta di un lavoro di scoperta di sè che non puo’ essere fatto in un’ora, ma richiede il giusto processo di maturazione.  

Quello che è apprezzabile di questo libro è come l’autrice ci accompagni in un viaggio, lungo, attraverso degli esercizi che ci permettano di comprendere meglio noi stessi.  

Prendersi il proprio tempo e spazio per guardarsi dentro e fare un’azione consapevole nel mondo, attraverso un processo di auto analisi abbastanza lungo.  

Le domande poste dall’autrice sono apparentemente banali: quali sono i tuoi libri preferiti e perché?  

Questo è un libro non da leggere, ma da vivere, chiede quindi del tempo per essere analizzato ed appreso, del tempo per far maturare le risposte.  

Connettersi con l’intelligenza del cuore che permette di far fiorire le proprie qualità, far fiorire le proprie passioni, desideri e emetterli al servizio degli altri per dare un senso più profondo alla propria vita.  

Con il giusto tempi e risorse dedicate i cerchi dell’ ikigai possono diventare cerchi magici che fanno maturare le risorse nel posto giusto, si tratta di passare da uno sguardo miope e sfuocato ad uno sguardo che metta a fuoco i contorni.  

 

Perché è positivo  

L’ikigai è qualcosa che abbiamo tutti; come se fosse un tesoro nascosto dentro di noi che dobbiamo solo scoprire, se già non l’abbiamo fatto. La ricerca di questo tesoro può essere più o meno complicata, ma è certamente è un’impresa che vale la pena intraprendere.  

Quando prendiamo coscienza del nostro ikigai, possiamo tradurlo in un’esistenza appagante e ricca di significato, che ci porta motivazione e ci fa sentire vivi e realizzati. Non deve essere necessariamente una grande passione o un grande desiderio, l’ikigai è presente anche nelle piccole cose che spesso trascuriamo.  

L’ikigai di ognuno di noi si estende dalle piccole cose del quotidiano fino ai grandi progetti di vita; le possibilità sono infinite. Ikigai può essere guardare il sole sorgere ogni mattina come trasferirsi a vivere nel paese dei nostri sogni.  

 

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