Artista: Jocelyn Pulsar
Anno: 2018
Casa Discografica: Cabezon Records
Il nostro giudizio: DISCRETO/BUONO
Recensione: Chanel
Una ballata nostalgica dedicata ai giovani di ieri e contro quei giovani di oggi troppo attaccati alle nuove tecnologie.
Il ritornello "Se il telefono sceglie per te la musica da ascoltare e tu lo chiami progresso" con una radio vintage sul cruscotto, lascia intendere che l'autore preferisce di gran lunga quegli anni in cui si ascoltavano le audiocasette, si passava il tempo nelle sale giochi e si faceva molto l'amore.
Quanto meno vorrebbe richiamare l'attenzione dei più giovani sul bello dei rapporti inter personali.
L'influenza musicale di De Gregori, Ivan Graziani, New Radicals e dei Crash Test Dummies si sente tutta sia nelle sonorità sia nella penetranza dei testi.
E' un giovane maturo cantautore indie pop, Joselyn Pulsar, da testi leggeri, ma profondi allo stesso tempo.
Il suo nuovo album è davvero da ascoltare dal primo all'ultimo brano.
Fra i suoi lavori precedenti, mi piace tantissimo "l'indie senza il pubblico", apprezzo il sound, il contenuto del brano e l'interpretazione, davvero tutto in perfetta armonia.
E poi la rassicurazione è d'obbligo:
Joselyn Pulsar con il tuoi lavori ce l'hai e come il pubblico e così l'indie è ancora più bello.